Feste e Celebrazioni più importanti:

 

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1 gennaio

A partire dal 153 a.c. questo giorno segna l'inizio del nuovo anno romano. Per ringraziare Giove della protezione avuta l'anno precedente si procede al sacrificio di alcuni tori. In questa data vengono inoltre eletti due nuovi consoli alla testa del senato.

2-5 gennaio    -    Compitalia

Nelle campagne i contadini salutano il nuovo anno sacrificando un animale allo scopo di purificare la fattoria. In città, le cerimonie avvengono ai crocicchi delle strade, dove si trovano i tempietti eretti in onore degli eroi caduti per la gloria di Roma (e più tardi le effigi di santi e madonne cristiane)

13-21 febbraio    -    Parentalia

Fiori, latte e vino vengono posti dai Romani sulle tombe dei genitori e dei parenti deceduti. In questo modo i morti possono dissetarsi e non ritornano a perseguitare i vivi.

15 febbraio    -    Lupercalia

Due gruppi di giovani corrono attorno al colle Palatino, a Roma, vestiti delle pelli di capre sacrificate. Passando tra la folla, "frustano" gli spettatori con sottili strisce di pelle di capra. I Romani credono che qualsiasi donna toccata da una di queste strisce avrà presto un bambino.

22 febbraio    -    Caristia

Un grande banchetto riunisce tutti i membri della famiglia e conclude i Parentalia. Serve anche per riconciliare chi ha rotto i legami di parentela.

1 marzo

Originariamente la festa di Marte aprono l'anno romano. In questo giorno, nel tempio di Vesta a Roma, le vestali riaccendono il fuoco sacro. Il 1° marzo è anche il primo giorno delle danze dei sacerdoti. Dodici nuovi sacerdoti danzano in vari luoghi della capitale tenendo in mano gli scudi sacri. Il rito dura 19 giorni e ogni notte i danzatori fanno festa in una casa differente.

15 marzo    -    Festa di Anna Perenna

La gente si da appuntamento lungo le rive del Tevere per la merenda all'aperto che ha il doppio scopo di celebrare la primavera e la festa di Anna Perenna, dea dell'anno. Alcuni credono che vivranno un numero di anni corrispondente a quello delle coppe di vino bevute in quest'occasione.

23 marzo    -    Tubilustrium

Festa delle trombe sacre usate dalle nelle cerimonie solenni e in guerra, che vengono purificate nel corso di una cerimonia dedicata a Marte, il dio della guerra appunto. Il rito dovrebbe assicurare futuri successi in battaglia.

4-10 aprile   -   Ludi Megalensi

Si organizzano giochi in onore di Cibele, la dea madre originaria della Frigia (regione dell'odierna Turchia).

12-19 aprile    -    Ludi Ceriales

Si svolgono altri giochi in favore di Cerere, la dea protettrice del raccolto.

21 aprile    -    Festa in onore di Pale

In origine una ricorrenza cittadina (Pale è la dea della pastorizia) nel corso della quale si lavava e quindi purificava, il bestiame, ma più tardi celebrata anche a Roma, poiché coincide con il giorno dell'anniversario della fondazione della capitale. A Roma la gente getta offerte nel falò e danza attorno al fuoco. Le celebrazioni culminano in una grande festa all'aperto.

28 aprile-3 maggio    -    Floralia

Le celebrazioni in favore di Flora, dea della primavera, sono conosciuti anche con il nome di Ludi Florales. Enormi quantità di fiori vengono impilate sopra dei tavoli e la gente danza con il capo adorno di ghirlande.

9-15 giugno    -    Vestalia

Il tempio di Vesta a Roma viene aperto al pubblico e le vestali preparano, soprattutto utilizzando il farro, la mola salsa, una sorta di pane salato utilizzato in tutti i sacrifici. Il primo giorno delle celebrazioni, le donne sposate visitano il tempio portando cibo da offrire alla dea.

24 giugno    -    Fors Fortuna

Una delle più grandi feste della capitale. Di primo mattino la gente, soprattutto plebei e poveri, scende con le imbarcazioni lungo il Tevere per assistere ai sacrifici in onore della dea Fortuna, che si tengono in templi al di fuori della cinta cittadina. Il resto della giornata viene trascorso mangiando e bevendo in allegria.

6-13 luglio    -    Ludi Apollinares

Se inizialmente, durante la repubblica, le celebrazioni erano state istituite per onorare Apollo, in epoca imperiale il collegamento con il dio della medicina e delle arti viene pian piano a mancare e l'occasione si trasforma in un mero pretesto per organizzare una gran quantità di rappresentazioni di mimi, giochi gladiatori e corse con i carri.

13 agosto    -    Festa in onore di Diana

Durante le celebrazioni in onore di Diana, dea dei boschi e della selvaggina, gli schiavi possono prendersi un giorno di riposo ed è tradizione che le donne si lavino i capelli.

4-19 settembre    -    Ludi Romani

Quindici giorni di giochi, corse (le gare più importanti dell'anno) e mimi in onore di Giove. Il 13 settembre, presso il tempio di Giove, viene sacrificata una vacca e si svolge un grande banchetto. Le statue di Giove, Giunone e Minerva, vestite di tutto punto, sono collocate su dei divanetti, affinché possano partecipare alla festa.

4-17 novembre    -    Ludi Plebeii

Durante questa lunga celebrazione in onore di Giove la gente può assistere a giochi, corse e mimi. Il 13 novembre si svolge un banchetto al quale sono invitati tutti i senatori e i magistrati.

Inizi di dicembre    -    Riti della Bona Dea

Questa festa in onore della "buona dea" è strettamente riservata alle donne. Agli uomini non è permesso assistere alle cerimonie segrete, nel corso delle quali, secondo alcune testimonianze, le partecipanti bevono, danzano e venerano oggetti sacri.

17-23 dicembre    -    Saturnali

Si tratta probabilmente delle feste più famose di tutta l'antichità. Le celebrazioni iniziano con un sacrificio nel tempio di Saturno, il dio della semina. Durante questo periodo la gente si scambia regali e per un giorno i normali ordini sociali vengono sovvertiti: gli schiavi possono indossare gli abiti di uomini liberi e sedere alla stessa tavola dei loro padroni, che per l'occasione servono da mangiare.